Tag: Amore
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Il sapore
Che poi mi piace quando vieni di notte, senza avvisare; ci annusiamo, mi stropicci, resti un poco appiccicato e te ne vai. Così, in silenzio, ché tanto io non ho neanche voglia di ascoltare. Che poi mi addormento e al risveglio non so se ho sognato o se era vero. E il dubbio mi scompiglia […]
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Pretesti
Sull’autobus di linea L’Aquila- Roma arrivano zaffate di amuchina. Sento l’odore aggredirmi dal retro ma non subito lo identifico. Mi è familiare ma ci metto un po’ a ricostruire nel pensiero la boccetta di plastica trasparente, con i quattro quadratini rossi a disegnare una croce. Amuchina gel igienizzante, utile per disinfettare le mani in assenza […]
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Che razza di madre!
Dolce l’attesa dei baci dei figli rubati sul letto pensando ch’ io dorma. Che razza di madre! Li sento arrivare rallento il respiro mi sforzo nel buio di non sghignazzare. La bocca si poggia leggera sul volto la sento velluto che drizza la pelle. Si attacca si stacca nel giro di poco quel tanto che […]
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Pensieri un po’ sconnessi ma neanche tanto sul vivere in centro all’Aquila
Ho conosciuto Carlo su Piazza Rocca di Corno a fine agosto dello scorso anno, o forse erano i primi di settembre, mi confondo sempre con le date. Comunque io ero a spasso con il cane, avevo appena risalito via Rocca di Corno, l’aggregato ricostruito e imponente sulla sinistra e quello incollato con lo sputo […]
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Elaborazione di un ricordo
C’era una crema per il viso, la Nutrix, un tubo bianco da 125 ml, col tappo grigio e la scritta bianca Lancome tutta intorno. Ce n’era anche un formato più piccolo, da 75 ml, ma mia madre comprava sempre il tubo grande. Nutrix, non Nutrix Royal, quella che si trova ora. Era solita comprarla alla […]
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Mia madre sbucciava l’uva
Mia madre sbucciava l’uva, un chicco alla volta. La sbucciava e poi la tagliava in due metà, per togliervi i semini. Le dava fastidio la patina bianca che avvolge gli acini. Quando non la sbucciava, perché andava di fretta, puliva gli acini con un tovagliolo fino a farli diventare lucidi. Lo faceva anche con le […]
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Storia di Adele e Sandro
In diciotto anni di matrimonio, mentre tutti continuavano a nutrire una pur minima speranza, nessun pargolo era arrivato a coronare il desiderio della famiglia Marchini – Del Picciolo. Quello che sarebbe dovuto essere il padre, Sandro Marchini, faceva il meccanico in una località non molto lontano dall’Aquila, in un nucleo industriale dove quello che […]
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Mi chiamo Rocco e mi sono perduto
Sì, e così! Non so bene quanti giorni sono che nessuno mi trova. Sono certo, però, che mi stiano cercando, mamma, papà, i nonni, gli zii, mio fratello. Lo so che mi stanno cercando, lo so per certo. Immagino la loro disperazione, l’ansia, la paura. Io non ho paura. Di giorno cammino all’ombra delle piante, […]
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Ricordando mio padre
Te ne sei andato in sordina, 10 anni fa, a Pesaro, nel momento in cui la tua città non poteva sopportare un altro dolore. Non volevi andartene da casa, è stato straziante convincerti. Su un’ambulanza il tuo ultimo viaggio, incontro alla morte che poi è arrivata, come volevi. Eri stanco di soffrire, non ne potevi […]
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Quel ciuffetto d’erba
Insomma sabato vado a Roma a vedere Rocco giocare, a Tor di Quinto. Porto la cana. A bordo campo io faccio il tifo, lei si concentra su di un rigoglioso ciuffo d’erba. E sta lì che annusa e mastica e annusa e mastica e mastica e annusa. Ed è talmente concentrata che neanche si accorge […]